Filippine. Chiesti 5 milioni di dollari per il riscatto dei prigionieri
07 Aprile 2009
di redazione
Il gruppo islamico che tiene ancora in ostaggio due operatori della croce Rossa internazionale ha chiesto 5 milioni di dollari di riscatto per il loro rilascio. Uno dei due rapiti è l’italiano l’italiano Eugenio Vagni, operatore della Croce Rossa.
Lo rivelano fonti militari, escludendo che sia stato pagato un riscatto per la liberazione di Maria Jean Lacaba, la volontaria della Cicr filippina rilasciata una settimana fa. Poco dopo la sua liberazione alcuni quotidiani locali avevano infatti parlato del pagamento di 5,5 milioni di pesos (circa 115mila dollari). Si tratta di voci incontrollate, ha assicurato il portavoce dell’esercito Gaudencio Pangilinan, spiegando che "la pressioni militari e le trattative" hanno portato alla liberazione di Maria Jean Lacaba.
Contrario a qualunque ipotesi di riscatto il capo della croce rossa locale Richard Gordon che ha ribadito come il rilascio dell’operatrice filippina sia avvenuto senza alcun pagamento.