Filippine. Ritrovata l’auto dei sequestratori del volontario della Croce Rossa

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Filippine. Ritrovata l’auto dei sequestratori del volontario della Croce Rossa

15 Gennaio 2009

Il governatore della provincia di Sulu (che comprende l’isola di Jolo) ha pochi minuti fa reso noto che a meno di tre ore dal sequestro dei tre volontari del Cicr, i militari filippini hanno ritrovato l’auto sulla quale erano in viaggio, un veicolo della croce rossa locale.

"Siamo sulla pista giusta e speriamo di prenderli presto", ha aggiunto il governatore con riferimento ai sequestratori in moto che hanno rapito il gruppo di volontari sulla strada verso l’aeroporto. Tan ha quindi avvertito che "i famigliari dei sequestratori faranno meglio a collaborare con le autorità, altrimenti saranno considerati alla stregua dei rapitori".

La presidente delle Filippine, Gloria Macapagal Arroyo, dal canto suo ha ordinato alla polizia e ai militari di "garantire che i sequestrati vengano rilasciati illesi perchè la loro sicurezza è sempre la massima preoccupazione", secondo quanto riferito da una portavoce presidenziale, Lorelei Fajardo.

Sono ore di angoscia quelle dei familiari di Eugenio Vagni che chiedono il silenzio stampa. "Siamo disperati, al momento non sappiamo molto altro", ha detto ai giornalisti il fratello Francesco.

Nel frattempo, è stato reso noto che la moglie e la bimba di appena un anno hanno deciso di rimanere in Thailandia. La donna e la bambina seguivano spesso il marito nei suoi spostamenti all’estero. Vagni ha anche un altro figlio avuto da un precedente matrimonio.