Filippine: secondo l’Onu 4500 vittime ma il governo non si pronuncia
15 Novembre 2013
di redazione
Mentre il bollettino ufficiale del governo di Manila parla di 3.621 morti, per le Nazioni Unite il tifone Haiyan ne ha provocato oltre 4.600. Secondo l’Onu solo 4.000 vittime sono solo a Tacloban, la città più colpita. Tra i dispersi invece si contano ancora 6 italiani che non sono stati ancora rintracciati, lo ha precisato il ministro degli Esteri Emma Bonino, intervistata da Radio 1, sottolineando come la missione inviata dal suo ministero sia “solo una missione di supporto alla ricerca di italiani che non rispondono all’appello”. Sempre la Bonino ha annunciato che un secondo volo umanitario della cooperazione italiana partirà da Dubai diretto verso le Filippine. Alfred Romualdez, il sindaco di Tacloban, la città più colpita, ha detto che la situazione dei superstiti "è spaventosa". "Ho la sensazione che abbiamo abbandonato le persone, perché non siamo stati capaci di arrivare più rapidamente", ha detto la responsabile delle operazioni umanitarie dell’Onu, Valerie Amos, all’indomani della sua visita a Tacloban. C’è moltissima gente "che ha un disperato bisogno di aiuto, la situazione è spettrale. Spero in un cambio di passo nelle prossime 48 ore". Sono almeno gli 900mila sfollati, secondo i nuovi aggiornamenti.