Finanziaria, ANAS: pochi fondi, si rischia stop gare

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Finanziaria, ANAS: pochi fondi, si rischia stop gare

20 Novembre 2007

Gli stanziamenti previsti nella Finanziaria 2008 “non riscontrano adeguatamente le esigenze finanziarie dell’Anas, ancorchè da questa ripetutamente rappresentate”. Il presidente Pietro Ciucci, in una audizione presso la Commissione Lavori Pubblici del Senato, lancia così un allarme.

 Le scelte in Finanziaria, dice, non appaiono coerenti nè con il programma degli investimenti nè con le esigenze per il funzionamento dell’Anas.

Sul fronte delle spese di esercizio, “qualora lo stanziamento rimanesse al predetto livello – ha continuato Ciucci – nell’esercizio 2008 risulterebbe impossibile conseguire il pareggio di bilancio previsto dai target e si rischierebbe addirittura di registrare una perdita superiore a quella prevista per il 2007, stimata in circa 140 milioni di euro, con una riduzione delle perdite che erano ammontate a 427 milioni nel 2006. Mentre risultano inoltre assenti stanziamenti per gli anni 2009-2010 con ovvie conseguenze negative in termini programmatori”.

Intanto, avverte il presidente dell’Anas, attualmente c’è “un problema di trasferimento di cassa per le risorse del 2007 che può portare già oggi a bloccare l’avvio di nuove gare d’appalto.

Per il finanziamento di nuovi investimenti, ha spiegato Ciucci al Senato, il Ddl Finanziaria conferma per il 2008 ed il 2009 gli stanziamenti gia’ previsti dalla Finanziaria 2007 per l’importo di 1,56 miliardi, mentre non prevede stanziamenti per il 2010.

‘Tale scelta – dice il presidente dell’Anas – non e’ evidentemente coerente ne’ con il contratto di programma Anas per il 2007, nel quale sono previsti per il 2010 nuovi investimenti per un ammontare complessivo di 1,6 miliardi, ne’ con l’ipotesi formulata su indicazione del Ministero dell’Infrastrutture di dar luogo ad un ulteriore sforzo realizzativo quantificato in un miliardo di euro per il 2008 e 2 miliardi di euro per ciascuno degli anni 2009 e 2010′.

Per la copertura di mutui direttamente stipulati dall’Anas, inoltre, la societa’ ‘e’ assicurata solo fino al 2009. L’anno 2010 e’ privo di copertura per un complessivo importo di 60 milioni’. Mentre per i mutui sottoscritti dalle concessionarie autostradali ‘le rate in scadenza negli anni 2009 e 2010 sono scoperte per un ammontare di 23,4 milioni’ l’anno.

Ciucci indica anche che ‘non appare disposto alcuno stanziamento per la copertura dei contributi alle societa’ concessionarie autostradali per il triennio 2008-2010′. Per far fronte a questo impegno l’Anas ha richiesto uno stanziamento di 41,6 milioni per il 2008 e di 13,1 milioni sia per il 2009 che per il 2010.

Sul fronte della copertura delle spese per in funzionamento dell’Anas, lo stanziamento di 362,3 milioni, pari a quellod el 2006, e’ ‘di gran lunga inferiore sa a quello di 533 milioni calcolato applicando parametri di mercato, sia al corrispettivo dell’esercizio 2007 determinato in 407 milioni’.

Quanto alle stime sui conti 2007, Ciucci ha spiegato che l’ultima previsione di budget indica ‘un significativo miglioramento del risultato per l’intero anno che dovrebbe attestarsi su un risultato compreso tra i -100 e i -140 milioni rispetto ai -427 del 2006, per effetto principalmente di maggiori ricavi per circa 380 milioni e del minor costo del personale per circa 9 milioni, pur in presenza di una significativa ripresa delle attivita’ di manutenzione (+50 milioni)’.