Finanziaria: Idv e diniani disertano riunione
29 Ottobre 2007
di redazione
La manovra Finanziaria rappresenta sempre di più un problema per l’Unione: i senatori “diniani” e l’Italia dei Valori hanno disertato il vertice per la seconda volta consecutiva.
Questa mattina in senato era prevista una riunione tra il governo e la maggioranza per tentare di mettersi d’accordo su una linea da tenere per quanto riguarda la manovra finanziaria, solo che mancavano i rappresentanti dell’Italia dei Valori, i senatori fedeli a Dini, Roberto Manzione e “Tex” Willer-Bordon. Anche durante la giornata di ieri c’era stata la stessa “fronda”, il provvedimento della finanziaria sembra incontrare più ostacoli del previsto in Senato.
Nonostante ciò, il relatore della manovra Giovanni Legnini (Ulivo), pur non risparmiando una tiratina d’orecchie, ha definito il clima della riunione costruttivo: “tutte le componenti della maggioranza sono sempre state invitate, anche se non hanno rappresentanti in Commissione bilancio. Il Governo ed io, in qualità di relatore, abbiamo un colloquio costante con loro”- ha spiegato l’ulivista che però non risparmia i dipietristi: “ l’Italia dei valori, che è un gruppo, dovrebbe avere un ruolo più attivo e partecipativo”.
Una critica arriva anche dall’interno dell’unione e più precisamente dal deputato della Margherita Renzo Lusetti che dichiara: “Mi auguro che non ci sia nulla di politico: il Paese ha bisogno di questa finanziaria e sfilarsi dall’approvazione della manovra sarebbe irresponsabile”.