Firenze. Uccise la vicina di casa per strada: condannato a 20 anni
12 Aprile 2011
di redazione
Venti anni di carcere per aver ucciso la vicina di casa in strada. E’ la pena stabilita oggi dal gup di Firenze a carico di Giovacchino Sereni, il 76enne che nell’ottobre del 2010, a Signa, uccise Anna Maria Lotti e ferì gravemente la figlia della vittima Eva Bigalli.
La condanna è arrivata a seguito di un procedimento svolto con rito abbreviato. Il 13 ottobre 2010 Sereni, condannato la mattina stessa per stalking ai danni delle due donne, attese Anna Maria Lotti (64 anni) ed Eva Bigalli (41 anni) nel parcheggio vicino alle loro case e le accoltellò. Le due donne vennero poi soccorse dall’ambulanza, ma giunsero in ospedale in gravi condizioni e, dopo poche ore, la madre morì.
Per la ricostruzione dei fatti è stata fondamentale la deposizione di un testimone oculare. La convivenza tra Sereni e le vicine di casa si era fatta subito difficile fin dal 2007, quando i Bigalli si trasferirono nella nuova casa. Le due donne sporsero più volte denuncia nei confronti di Sereni, che le minacciava continuamente e lanciava pietre verso la loro abitazione con una fionda. Costruì anche una lancia per arpionare dal suo giardino i cani delle vicine, minacciando di avvelenarli.