Fisco. Berlusconi: “In Italia, il 22% dell’economia è in nero”

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Fisco. Berlusconi: “In Italia, il 22% dell’economia è in nero”

27 Maggio 2010

"In Italia, il 22% dell’economia non è dichiarata al fisco". È quanto ha detto il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, parlando a Parigi alla riunione ministeriale dell’Ocse.

Si tratta di "120 miliardi che mancano", ha sottolineato il premier nel suo intervento, invocando una maggiorazione collaborazione tra tutti i Paesi "per una riduzione dell’elusione fiscale". A Parigi, sarà firmato domani il protocollo per la mutua assistenza amministrativa per la lotta all’evasione fiscale, mirato soprattutto a contrastare i cosiddetti paradisi fiscali.

Proprio oggi è stata scoperta dalla Guardia di Finanza di Cremona una maxi evasione fiscale per 210 milioni di euro. Nell’ambito dell’operazione "Black Steel", illustrata oggi nel corso di una conferenza stampa dal colonnello Giampiero Ianni, sono state denunciate 108 persone. I finanzieri hanno individuato due filoni operativi collegati tra loro: la frode fiscale e il trasferimento all’estero dei relativi proventi illeciti. Tra l’altro, sono state scoperte fatture false per circa 177 milioni di euro. Quindici milioni sono già stati recuperati dalla Finanza e versati all’erario.

L’organizzazione faceva capo a due imprenditori milanesi, E.B. e A.T., di 61 e 62 anni, che si avvalevano di sei prestanome. La frode fiscale era realizzata attraverso l’emissione e l’utilizzo di fatture false. Sono risultate coinvolte 90 società con sedi in Lombardia, Veneto, Piemonte, Trentino Alto Adige, Lazio e Campania, che utilizzavano per operazioni inesistenti le fatture emesse dalle società dei due imprenditori lombardi.