Fisica: ricerca italiana scopre “quarto stato” della materia

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Fisica: ricerca italiana scopre “quarto stato” della materia

18 Giugno 2010

Esiste un "quarto stato" della materia, oltre a solido, liquido e gassoso. La sua natura profonda è stata descritta da una ricerca internazionale nella quale l’Italia ha avuto un ruolo di primo piano, con il dipartimento di Fisica dell’Università di Roma La Sapienza, il Laboratorio Europeo di Spettroscopia non lineare (Lens) dell’università di Firenze e il Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr).

”La nostra scoperta contraddice alcuni dogmi della termodinamica di base”, osserva Tullio Scopigno, coautore della ricerca pubblicata sulla rivista Nature Physics. ”Si riteneva che esistesse un solo stato, il fluido supercritico, nel quale tutte le grandezze fisiche (come densità, capacità termica e compressibilità) non subiscono variazioni discontinue al variare di pressione e temperatura”, spiega Scopigno. ”Adesso abbiamo scoperto che non è proprio così.

In seno al fluido supercritico si registrano, in realtà, variazioni discontinue di alcune grandezze fisiche legate alla propagazione del suono”. Conoscere questo ‘segreto’ dei fluidi permetterà, per esempio, di utilizzare, tra l’altro, solventi piu’ sicuri per l’ industria alimentare, per esempio per estrarre la caffeina dai chicchi di caffè.