Foggia, 90 coltellate. Ris scopre chi ha ucciso l’imprenditore
27 Dicembre 2013
di redazione
Dramma della passione a Poggio Imperiale, in provincia di Foggia, dove Angelo Radatti, un imprenditore 57enne, sarebbe stato assassinato dalla sua amante 42enne, che oggi è stata sottoposta a fermo giudiziario. Il ritrovamento del cadavere di Radatti avvenne il 7 dicembre scorso. Era stato ucciso con 90 coltellate e la sua auto data alle fiamme. A incastrare la donna un paio di guanti di lattice, su cui sono state ritrovate delle tracce biologiche della vittima. La causa dell’omicidio andrebbe ricercata nel rifiuto opposto dall’uomo di lasciare la sua famiglia per andare a vivere con l’amante. Il Pm ha elogiato l’indagine svolta dai Carabinieri che "fin dal primo momento hanno individuato la pista corretta da seguire, e quelli che erano indizi sono diventati prove certe, grazie anche agli strumenti di indagine più innovativi. In questa circostanza, i riscontri del Ris sui reperti di natura biologica che abbiamo rinvenuto, sono stati determinanti".