Forza Italia sulle tasse va in confusione
13 Marzo 2014
di Ronin
La notizia è che Forza Italia davanti a un piano economico che taglia le tasse e riduce la spesa, una ricetta di centrodestra, resta all’opposizione. Così ha gioco facile il leader di Ncd, Alfano, a sottolineare che "dispiace che qualcuno si opponga alla riduzione delle tasse", rivendicando la ricetta di cui sopra come un risultato ottenuto dal Nuovo Centrodestra. Oggi Renato Brunetta ha preso carta e penna e ha scritto a Matteo Renzi, sfidandolo dopo le misure presentate ieri in Consiglio dei ministri. Il capogruppo alla Camera oscilla tra complimenti e stoccate, come se la bussola di Forza Italia fosse impazzita: "benissimo l’idea di dare una frustrata all’economia" ma Renzi "non è credibile", bisogna "fare di più" ma "la strada scelta non porterà da nessuna parte", "d’accordo sulla manovra in deficit" ma servono coperture e le riforme strutturali che ci chiede l’Europa. L’impressione è che l’opposizione a oltranza scelta da Fi faccia cadere il partito di Berlusconi in contraddizioni sempre più evidenti, aprendo ampie praterie ai partiti come Ncd che possono raccogliere consensi nell’elettorato di centro e moderato. Dimostrando di aver dato risposte agli italiani piuttosto che attardarsi in sterili polemiche.