France Telecom. Il presidente Lombard esclude le dimissioni
17 Ottobre 2009
di redazione
"Quando la nave è nella tempesta il capitano non la abbandona". Con queste parole il contestato presidente di France Telecom, Didier Lombard, ha escluso di dimettersi di fronte all’ondata di suicidi che ha investito negli ultimi tempi i dipendenti della sua azienda.
Lombard – in un’intervista al quotidiano Le Figaro – afferma che è lui a "dover condurre in porto" la nave, a dover riportare France Telecom "a uno stato di impresa umana e prospera". Un ingegnere di 48 anni, giovedì a Lannion, nel nord, è stato il 25° dipendente a suicidarsi in un anno e mezzo. A mettere in discussione Lombard e la sua gestione non è più soltanto l’opposizione e i sindacati, critiche arrivano ormai anche dal governo.
Il segretario di stato al Lavoro, Laurent Wauquiez, ha detto che il presidente del France Telecom non è abbastanza vicino ai suoi dipendenti. "Non si può cambiare tutto in una settimana – è la risposta di Lombard – ma entro due mesi la situazione dovrebbe essere più serena". Il presidente si è recato sul posto dell’ultimo suicidio, giovedì, dove i compagni di lavoro dell’ingegnere che si è tolto la vita hanno denunciato un’operazione di immagine. Diversi di loro hanno chiesto le dimissioni di Lombard.