Francia, authority nucleare in allerta: situazione centrali nucleari molto preoccupante
25 Novembre 2016
La situazione della sicurezza delle centrali nucleari francesi è “molto preoccupante”. E’ quanto ha affermato Pierre-Franck Chevet, presidente dell’Asn (Autorità della sicurezza nucleare). Quest’ultima ha avviato una campagna senza precedenti di controlli a tappeto in tutte le centrali sul territorio francese. Da settembre 21 reattori sono stati chiusi d’urgenza.
Lo scenario è peggiorato “dall’aprile 2015” – dice Chevet – “con la scoperta di un eccesso di carbonio nell’acciaio della vasca dell’EPR (reattore pressurizzato europeo), siamo passati da una brutta sorpresa all’altra”. E ha aggiunto “Attualmente – dice Chevet – 12 reattori sono fermi o stanno per essere fermati, per controllare che l’eccesso di carbonio scoperto nell’acciaio non alteri la capacità di resistenza meccanica dei generatori di vapore”. Oltre questo problema, il responsabile dell’Authority rivela che i suoi ispettori hanno “evidenziato l’anomalia generica” che oggi ha comportato la chiusura dei 12 reattori.
In Francia sono presenti diciannove centrali nucleari con cinquantotto reattori in totale. L’energia nucleare copriva circa i tre quarti del fabbisogno energetico francese. Ma la chiusura dei ventuno reattori potrebbe comportare possibili rincari per le bollette non solo francesi, ma anche italiane.