Francia: danneggiamenti alla rete ferroviaria

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Francia: danneggiamenti alla rete ferroviaria

21 Novembre 2007

Un sabotaggio di vaste proporzioni ha danneggiato la rete francese dei treni ad
alta velocità e ha provocato enormi ritardi ai servizi già colpiti da uno
sciopero dei trasporti di otto giorni.
E’ quanto sostiene un alto funzionario di
Sncf, la Ferrovie dello Stato francesi.

“Si sono verificate un certo numero di azioni nello stesso momento sulla rete
dei treni ad alta velocità”, ha detto il numero due della Sncf, Guillaume Pepy,
a radio Rtl.

“Ci siamo trovati di fronte a un atto di sabotaggio coordinato delle
installazioni che mira a impedire l’atteso ritorno (alla normalità) del traffico
ferroviario”.

La maggior parte dei ferrovieri sono tornati al lavoro in vista della ripresa
delle negoziazioni sulla riforma pensionistica.

Pepy ha detto che dei piromani hanno danneggiato i cavi sulla linea orientale
del Tgv (il treno ad alta velocità francese), impedendo così ai treni di entrare
in servizio dalle 6.00 del mattino.

Secondo quanto riferito da Pepy, sul versante occidentale della linea “un
incendio di vaste dimensioni” ha danneggiato 30 chilometri di segnaletiche. La
società Sncf ha detto di aspettarsi che il sabotaggio provochi ritardi di tre
ore un po’ ovunque sulla linea del Tgv.

Pepy non ha specificato chi si celi dietro il sabotaggio, sebbene il
management di Sncf abbia detto che militanti del sindacato potrebbero cercare di
danneggiare la rete per impedire il ritorno alla normalità del servizio.

Il governo francese, i sindacati e i rappresentanti dell’azienda dovrebbero
riprendere oggi i negoziati che dovranno cercare di porre fine allo sciopero che
sta provocando gravi disagi non solo nel settore ferroviario ma anche nel
trasporto pubblico a Parigi dallo scorso 14 novembre.