Francia, Fillon non si arrende: sono innocente
15 Marzo 2017
Fillon non ha intenzione di cedere alla pressioni e continua a denunciare una “strumentalizzazione” della giustizia: “L’obiettivo era impedirmi di essere candidato e possibilmente fare in modo, con questo calendario diabolico, l’iscrizione nel registro degli indagati due giorni prima della chiusura delle candidature alle presidenziali…L’obiettivo era quello di fare in modo che la destra e il centro non avessero un candidato. Così è più semplice, è un dibattito tra la sinistra e la signora Le Pen“.
La destra ieri ha anche tentato di lanciare un contrattacco mediatico, annunciando l’accordo ufficiale tra i Repubblicani (Lr, ex Ump) e l’Unione dei democratici ed indipendenti (Udi, centristi) sulla ripartizione dei seggi alle elezioni parlamentari che a giugno faranno seguito a quelle presidenziali. Insomma la campagna elettorale di Fillon proseguirà come se niente fosse. Ma su tutto aleggia la spada di Damocle di nuove rivelazioni.