Francia, flop Sarkozy. Carla Bruni: “A volte perdono i migliori”

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Francia, flop Sarkozy. Carla Bruni: “A volte perdono i migliori”

21 Novembre 2016

Nicolas Sarkozy non ce l’ha fatta, sfuma il suo sogno di riconquistare l’Eliseo. Sarkozy è stato sconfitto al primo turno delle primarie del centrodestra da François Fillon. Ora l’ex presidente francese dirà probabilmente addio a una carriera politica lunga quarant’anni. “È il momento, per me, di iniziare una vita in cui ci sono più passioni private e meno pubbliche”, ha detto ieri il giovane ‘pensionato’ 61enne dal suo quartier generale, quando i numeri lo davano irrimediabilmente perdente”Io rimango uno di voi (…) Ma il mio posto non potrà più essere lo stesso. Dopo 35 anni di mandato politico, il mio coinvolgimento nella vita del mio paese sarà ora diverso”, aveva già detto di recente l’ex presidente.

Ci si chiede in ogni caso cosa voterà Sarkozy domenica prossima al secondo turno delle primarie del centrodestra francese. François Fillon, con ogni probabilità. Poi “sicuramente si ritroverà con la sua famiglia”, ha detto Brice Hortefeux, ex ministro dell’Interno di Sarkò e suo braccio destro. “A volte i migliori perdono. Complimenti amore mio, sono orgogliosa di te”, ha scritto Carla Bruni su Instagram. E’ stata proprio Brice Hortefeux a dare una conferma sul ritiro di Sarkozy dalla vita pubblica come politico. “Questo è quello che ho capito”, ha detto dopo che Eric Ciotti, presidente del Dipartimento delle Alpi Marittime e portavoce dell’ex capo di Stato in queste primarie, ha parlato di “voltare pagina”. “La storia è finita”, gli ha fatto eco Rachida Dati.

A sinistra, invece, alcuni non credono nel ritiro completo e definitivo del politico: “Ha fatto molti riferimenti alla Francia nella prima parte del suo discorso. E, in genere, questo si fa se si ha in mente l’idea che si potrebbe sempre servirla”, ha spiegato Jean-Christophe Cambadélis su France Info. A vincere il primo turno delle primarie del centrodestra francese è stato il cattolicissimo Francois Fillon, che veniva dato come terzo incomodo nella sfida Juppé-Sarkozy verso la candidatura all’Eliseo. Fillon appariva in grave ritardo, fino a due settimane prima del voto, su Alain Juppe’ e Nicolas Sarkozy, ma poi gli è riuscita una spettacolare rimonta. Fillon ha così ad oggi buone chance di giocarsi, e vincere, la sfida per arrivare all’Eliseo; rappresenta un ‘alternativa potente “dans le cÅ“ur du ‘peuple de droite’ “-  scrive oggi nell’editoriale Le Figaro.

Intanto in Francia proseguono le operazioni di antiterrorismo. Sei persone appartenenti alla stessa cellula terroristica sono state arrestate nel weekend.  Sono state fermate dai Poliziotti della Direzione generale di sicurezza interna (Dgsi) quattro persone a a Strasburgo e due a Marsiglia nella notte tra sabato e domenica. “Elementi gravi hanno reso necessari questi arresti”, ha detto il Ministro dell’Interno Bernard Cazeneuve che dovrebbe fornire in giornata più informazioni sull’operazione.