Francia, media belgi: Macron al 30%, Republicains 19%, Fn 17%

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Francia, media belgi: Macron al 30%, Republicains 19%, Fn 17%

Francia, media belgi: Macron al 30%, Republicains 19%, Fn 17%

11 Giugno 2017

Oggi si è votato in Francia per il primo turno delle elezioni legislative, il ballottaggio è, invece, in programma il 18 giugno. Lo scrutinio non è organizzato su base nazionale come per le presidenziali, ma suddiviso in circoscrizioni elettorali. Se ne contano 577, di cui 11 all’estero, da cui emergeranno i nomi dei prossimi 577 membri dell’Assemblea nazionale, la Camera bassa del Parlamento francese. I seggi elettorali sono aperti dalle 8 alle 18, fino alle 20 in alcune grandi città. I francesi residenti all’estero, 1,3 milioni di cittadini, hanno votato lo scorso fine settimana.

Il sistema elettorale è uninominale: maggioritario, a due turni. Quindi solo un candidato può uscire vincitore dal voto di ogni circoscrizione, colui che ottiene la maggioranza dei voti. Un candidato può vincere fin dal primo turno se ottiene il 50% più uno dei voti espressi, rappresentanti almeno il 25% degli iscritti. Contrariamente alle elezioni presidenziali, il tasso di astensione è, pertanto, determinante.

Come da tradizione alle ultime elezioni francesi i media belgi non hanno rispettato la chiusura dei seggi per le elezioni in Francia. Alle 19 e qualche minuto, la radiotelevisione di stato di Bruxelles, Rtbf, pubblica due exit poll concordanti che assegnano la vittoria al primo turno delle legislative francesi per l’Assemblea Nazionale al partito ‘La Republique en Manche! (Lrem) del presidente Emmanuel Macron, eletto poco più di un mese fa, con il 30%, insieme ai centristi di MoDem di Francois Bayrou.

La destra gollista dei Les Republicains di Francois Baroin, secondo tra il 19 ed il 20%. L’estrema destra del Front National di Marine Le Pen, terzo partito al 17% (al secondo turno delle presidenziali il 7 maggio ottenne il 33,10%). L’estrema sinistra di France Insoumise di Jean-Luc Melenchon al 12%. Debacle confermata per i Socialisti dati tra il 7 e l’8%. Questi sono i dati dei primissimi exit poll ad urne ancora aperte. Il dato, solamente indicativo, si limita al primo turno quando vengono assegnati i seggi solo ai candidati che conquistato il 50% dei voti mentre tra una settimana, al ballottaggio, si presentano tutti coloro che oggi hanno preso almeno il 12,5%. Il secondo turno diventa quindi una sfida che in alcuni seggi può anche essere con tre se non quattro rivali. Si conferma intanto anche per Rtbf l’astensionismo record. Per la radio-tv belga alle 20 avrà votato un francese su due non sarebbe andato a votare, il 50%