Francia, primo matrimonio gay. Vince il politicamente corretto
30 Maggio 2013
di redazione
Sarà pure una giornata storica quella del lungo bacio sulla bocca tra Bruno Boileau e Vincent Autin, il primo matrimonio gay della storia di Francia, in una Montpellier blindata dalla polizia. 500 invitati e un set holliwoodiano per il fatidico "sì, lo voglio" nella "Salle des rencontres" del municipio, tra musiche di Frank Sinatra e applausi scroscianti. "Stiamo vivendo tutti insieme un momento storico per la nostra Repubblica", ha detto il sindaco della città. Ma un dubbio è lecito: 200 tra cronisti e reporter hanno presenziato la cerimonia. Migliaia di foto e viralità internettiana diffonderanno il tutto l’orbe l’evento. Presto festeggeremo la prima adozione della coppia. E il gruppetto di contestatori che hanno superato il cordone di sicurezza e lanciato qualche fumogeno saranno additati non solo come dei guastafeste ma come rottami di un passato che non vuole finire. Arrestati, se necessario. Ecco, vista la kermesse, ci puzza tanto di politicamente corretto.