Francia, scontri nelle banlieues: 21 poliziotti feriti
26 Novembre 2007
di redazione
Adesso si ha il bilancio ufficiale dei disordini scoppiati ieri pomeriggio alla periferia di Parigi: 21 poliziotti feriti, un commissariato incendiato e un altro devastato.
Decine di auto sono state incendiate e numerosi negozi devastati in sei ore di violenze a Villiers-le-Bel, nel dipartimento di Val d’Oise, una ventina di chilometri a nord della capitale. A scatenare gli scontri è stato un incidente fra un’auto della polizia e una moto con a bordo due adolescenti senza casco, che sono morti nell’impatto.
Attorno ai corpi dei due ragazzi, di 15 e 16 anni, si è presto radunata una folla inferocita. Poco dopo un commissario giunto sul posto è stato picchiato da alcuni giovani muniti di bastoni, mentre bande di ragazzi cominciavano a incendiare auto e devastare cabine telefoniche.
Verso le 19.30 si era ormai riunito un centinaio di adolescenti con il viso coperto, muniti di sbarre di ferro. Dopo aver incendiato la locale stazione di polizia, gli scontri si sono poi estesi alla vicina municipalità di Arnouville-les-Gonesse dove il commissariato è stato devastato.
Solo verso mezzanotte la situazione è tornata alla normalità, dopo l’intervento di rinforzi di polizia giunti da tutta l’area de l’Ile de France. Il timore è che le banlieues delle grandi città francesi tornino ad incendiarsi come accadde dopo la morte di due adolescenti inseguiti dalla polizia nell’ottobre 2005.