Francia, stop libero scambio con gli Usa. Vecchie ruggini e nuovi sospetti
03 Luglio 2013
La Francia chiede una "sospensione temporanea" delle trattative per l’accordo sul libero scambio tra Ue e Usa dopo lo scandalo Datagate e il presunto spionaggio americano ai danni europei. Le trattative sull’area di libero scambio avrebbero dovuto iniziare lunedì prossimo a Washington. Parigi fa sapere che i negoziati non devono fermarsi ma per il momento c’è una sospensione in attesa che Obama faccia piena chiarezza sulle notizie circolate nei giorni scorsi. Ora sicuramente il datagate è stato il peggiore scivolone della Amministrazione Obama, uno scandalo che macchia la prima parte del secondo mandato del Presidente americano. Ma l’impressione è che, almeno nel caso della Francia, sia anche un capro espiatorio, un escamotage per dare fiato a vecchie ruggini che hanno sempre caratterizzato il rapporto tra Parigi e Washington.