Francia, ultimatum ad Assad. 15 giorni per scoprire armi chimiche
11 Settembre 2013
di redazione
La Francia ha presentato una bozza al Consiglio di Sicurezza Onu in cui si danno 15 giorni ad regime siriano per dare un elenco dei siti di armi chimiche, la loro quantita e il loro tipo. L’ombrello della eventuale risoluzione sarebbe sotto il Capitolo 7 della Carta dell’Onu, che prevede l’uso della forza quando non vengano rispettate le risoluzioni onusiane. Damasco dovrebbe sottoscrivere la convenzione sulle armi chimiche, cessare la produzione, distruggere quelle esistenti sotto il controllo degli ispettori Onu. Per gli attacchi del 21 agosto scorso, la bozza francese chiede che i responsabili vengano giudicati dalla Corte Penale Internazionale. Per capire come andrà a finire bisognerà aspettare l’incontro tra il ministro degli esteri russo Lavrov e il capo del dipartimento di stato Usa, Kerry, previsto a Ginevra. Ma Mosca non sembra convinta da quel riferimento al Capitolo 7 nella bozza francese.