DEBITO PUBBLICO IN ITALIA
ANNO 2021, IN MILIARDI DI EURO
2678,4
RAPPORTO DEBITO/PIL
ANNO 2021, IN %
150,4
PRODUTTIVITÀ DEL LAVORO
ANNO 2020, IN %
1,3
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Franco a Davos avverte che senza crescita non si tagliano le tasse
26 Maggio 2022
di Tiziano Rugi
Il ministro dell’Economia Daniele Franco individua una via stretta per l’Italia, di fronte al deterioramento della congiuntura economica e delle prospettive di crescita a causa del conflitto in Ucraina. Consolidamento fiscale e crescita devono andare di pari passo, ha spiegato di fronte alla platea del World Economic Forum di Davos. Se manca la crescita economica è impossibile tagliare le tasse, senza attenzione al deficit non si può pensare di ridurre il debito pubblico italiano, storicamente elevato e perciò suscettibile alle turbolenze dei mercati finanziari.
È il percorso di politica economica sulla quale il governo Draghi vuole andare avanti, nella consapevolezza che la crescita del 2021 verrà danneggiata dalla crisi energetica innescata dalla dipendenza dalla Russia. Tuttavia, tranquillizza Franco, non andremo incontro a una recessione, anche grazie al Pnrr. Sebbene la Bce abbia un lavoro complicato di fronte a sé. Limitare l’inflazione e normalizzare la politica monetaria in questo momento è inevitabile, ma comporterà un rallentamento degli investimenti. Per questo, conclude Franco, “bisognerà vedere a che velocità e in che misura”.
