Frattini: “I criminali romeni scontino la pena nel loro Paese”
28 Gennaio 2009
di redazione
I criminali romeni "devono scontare la pena nel loro Paese, e la Romania deve accettare questo discorso" lo ha detto il ministro degli Esteri Franco Frattini in una intervista a Radio 24.
"Non si deve sospendere il trattato di Schengen – sottolinea – ma bisogna fare di più per contrastare il crimine. Io sono stato in Europa il responsabile dell`allargamento di Schengen e credo di avere fatto bene. Schengen è una grande libertà a cui non si deve rinunciare ma ci sono dati statistici secondo cui la comunità romena è quella dalla quale purtroppo viene una gran parte di quelli che commettono reati in Italia".
"Io non direi che questi sono criminali rumeni – sottolinea il titolare della Farnesina – un criminale è un criminale. Però ci sono dati statistici: la comunità rumena è quella dalla quale purtroppo viene una gran parte di quelli che commettono reati in Italia. Questi criminali devono scontare la pena nel loro Paese e la Romania deve accettare questo discorso. Sarebbe vera solidarietà europea, senza puntare il dito contro nessuno".