Frattini: “Rafforzare le forme di collaborazione su giustizia e sicurezza”
25 Marzo 2010
di redazione
Per il contrasto alla criminalità organizzata transnazionale serve "rafforzare le forme di collaborazione su Giustizia e Sicurezza che già esistono". È stato questo l’appello lanciato oggi dal ministro degli Esteri, Franco Frattini, in una conferenza alla Farnesina, alla quale hanno partecipato anche il ministro degli Interni, Roberto Maroni, e quello della Giustizia, Angelino Alfano, assieme ai rappresentanti dei paesi centroamericani e del Messico proprio sul tema della lotta alla criminalità organizzata.
Il capo della diplomazia italiana ha ricordato come Roma abbia dato priorità a queste tematiche durante il suo anno di presidenza del G8 ed ha sottolineato che "per combattere fenomeni di tale rilevanza, nessun paese può cercare soluzioni individuali: È necessaria – ha detto Frattini – una collaborazione che trascende il dato geografico, perchè il crimine, così come il terrorismo, dobbiamo combatterlo su scala globale".
Il ministro ha assicurato inoltre che l’Italia "vuole scommettere sulla cooperazione a tutto campo con i paesi dell’America latina", perchè, ha spiegato, "solamente uniti potremo vincere la grande sfida contro il crimine transnazionale che coinvolge tutti noi". In chiusura, il titolare della Farnesina ha individuato nel centro antidroga europeo di Lisbona uno strumento utile per accrescere la collaborazione tra l’Europa ed i paesi del continente latino-americano.