Frattini: “Se Iran non collabora sanzioni internazionali necessarie”
18 Febbraio 2010
di redazione
Se l’Iran "non collabora o non negozia, delle sanzioni internazionali saranno assolutamente necessarie". Lo ha ribadito il ministro degli Esteri, Franco Frattini, sottolineando che tutt’oggi l’Iran "purtroppo continua ad arricchire uranio", portando avanti "un programma nucleare che non è trasparente e che non è in linea con gli accordi" con l’Agenzia nucleare dell’Onu (Aiea).
Per queste ragioni, ha detto il ministro parlando al programma "Mattino 5", bisogna lanciare all’Iran "un appello che deve essere molto chiaro" e che, in sostanza, è "collaborazione o sanzioni".
Per il titolare della Farnesina inoltre la situazione in Iran "non si è tranquillizzata": "sono cessate le manifestazioni di piazza ma vi sono state violenze molto gravi", ha spiegato.