Frode fiscale: Dell’Utri condannato a 4 anni
28 Novembre 2016
Marcello Dell’Utri è stato condannato a 4 anni di reclusione al processo milanese in cui è imputato per una presunta frode fiscale da circa 43 milioni di euro. La vicenda riguarda una compravendita di spazi pubblicitari televisivi. E’ stato assolto, invece, per non aver commesso il fatto dall’accusa di bancarotta fraudolenta.
La condanna stabilita dal gup di Milano, Anna Carla Sacco, è arrivata al termine del processo con rito abbreviato. Per altre tre persone pene fino a tre anni e mezzo.
A Dell’Utri è stato contestato di aver frodato l’erario per oltre 43 milioni di euro nel periodo 2005-2011, quando era presidente di Publitalia 80. Frode che sarebbe stata realizzata attraverso gli spazi commerciali venduti dai concessionari Publitalia 80 e Rti per le reti Mediaset e da Sipra spa per le reti Rai (non indagate), con l’interposizione di società “cartiere”, “gonfiando” così i costi “tramite fatture inesistenti per circa 258 milioni”.
Il giudice ha dichiarato la prescrizione per tutte le contestazioni prima del 2008. Le motivazioni saranno depositate tra 90 giorni.