G20: polizia Amburgo chiede rinforzi ai Laender vicini
07 Luglio 2017
di Redazione
Nuovi scontri ad Amburgo dopo le cariche al corteo di ieri sera. Sono 159 gli agenti e 100 i manfestanti feriti. Almeno 44 le persone arrestate, diversi i danni materiali. Tra le 25 e le 30 auto sono state date alle fiamme dai manifestanti, danneggiati i negozi e la sede della procura nel distretto di Altona.
Anche oggi la polizia tedesca ha usato i cannoni ad acqua contro i partecipanti a un sit-in. A causa dei problemi legati alla sicurezza, la first lady Melania Trump è stata costretta a saltare la prima parte del programma previsto per i consorti dei leader del G20, che prevedeva un giro in barca. Ospiti del marito della cancelliera Angela Merkel, Joachim Sauer, c’erano tra gli altri il marito della premier britannica Theresa May, Philip May, la moglie del presidente francese Emmanuel Macron, Brigitte, e la moglie del premier canadese, Sophie Gregoire Trudeau, che ha portato con sé il figlio di tre anni, Hadrien. I disordini hanno di fatto riscritto il programma delle consorti dei capi di stato: saltata la visita al centro di ricerca climatica, prevista dopo pranzo e voluta dal marito di Angela Merkel. In alternativa, esperti del clima terranno una conferenza all’Hotel Atlantic.
La situazione complessiva dell’ordine pubblico ad Amburgo ha indotto la polizia di Amburgo a chiedere rinforzi dai Laender vicini. Duecento agenti sono in arrivo dallo Schleswig-Holstein, altri 200 dal Baden Wuerttenberg e anche Berlino sta inviando nuove unità . Negli scontri, stando alla Bild, ci sarebbero stati 45 fermi, mentre 15 manifestanti sarebbero finiti sotto regime di sorveglianza. Almeno 60 gli interventi dei vigili del fuoco, in diversi luoghi della citta’, dove molte auto sono state bruciate. La polizia ha confermato persino l’evacuazione di un asilo infantile.