G8. Di Pietro si presenta spontaneamente in Procura per testimoniare
17 Maggio 2010
di redazione
Antonio Di Pietro in Procura a Firenze. Il leader dell’Idv ha precisato di essersi presentato spontaneamente come "persona informata sui fatti" nell’ambito dell’inchiesta sui lavori del G8. "Vado a dare il mio contributo – ha spiegato Di Pietro – per il mio ruolo di oggi, ovvero parlamentare dell’opposizione, per il mio ruolo di ieri, ovvero ministro delle Infrastrutture, e dell’altro ieri come ex pm".
"Il primo dovere di un teste d’accusa è mantenere la riservatezza", ha detto l’ex pm uscendo dagli uffici della procura di Firenze dove si è presentato spontaneamente per essere sentito dai pm fiorentini e perugini.
Il leader dell’Idv si è detto orgoglioso di poter dare la sua “testimonianza di verità su questioni che possono aiutare la magistratura a fare chiarezza sulle vicende su cui sta indagando”. Ai cronisti che chiedevano se avesse consegnato anche documenti ai magistrati, Di Pietro ha sottolineato, sorridendo, il suo dovere alla riservatezza.