Gambia, le truppe senegalesi entrano nel Paese

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Gambia, le truppe senegalesi entrano nel Paese

20 Gennaio 2017

Truppe senegalesi, che sostengono il presidente eletto del Gambia Adama Barrow, hanno attraversato il confine con il Paese e si stanno dirigendo verso la capitale Banjul, dove risiede il presidente uscente Yahia Jammeh. A renderlo noto è la Bbc online. Riferiscono, inoltre, che Jammeh si rifiuta di lascere il potere. 

La situazione è incandescente nel piccolo paese africano, con meno di due milioni di abitanti e che si affaccia sull’oceano Atlantico. Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite aveva approvato una risoluzione di appoggio a Barrow e aveva invitato l’ex leader Jammeh a lasciare pacificamente il Paese. “L’Italia ha votato con convinzione a favore della risoluzione, ritenendo che questo Consiglio debba fare sentire la sua voce in queste ore cruciali per il futuro del Gambia e per la stabilità della regione”, ha detto il rappresentante permanente italiano all’Onu, Sebastiano Cardi.

Il Rappresentante italiano ha sottolineato come tutto ciò dimostri l’importanza di azioni rapide e efficaci per raggiungere soluzioni politiche alle crisi, come anche auspicato dal nuovo segretario generale Antonio Guterres. L’impegno dell’Italia sulla risoluzione, secondo fonti della Rappresentanza, riflette la convinzione che la stabilizzazione dell’Africa occidentale non potrà che contribuire positivamente ad alleviare le tensioni che si riflettono sul Mediterraneo, in termini di traffici illeciti, terrorismo e criminalità.

Lo scorso 23 dicembre i leader Ecowas avevano minacciato di intervenire militarmente nel caso in cui Jammeh non avesse lasciato il potere. Oltre al Senegal, che circonda completamente il Gambia, anche la Nigeria ha inviato aerei e truppe e una nave da guerra. Al momento non si hanno notizie di scontri.