Garlasco, aperta una nuova pista. Indagato un amico di Chiara

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Garlasco, aperta una nuova pista. Indagato un amico di Chiara

23 Dicembre 2016

La procura di Pavia ha accolto l’esposto della mamma di Alberto Stasi e, nell’aprire una nuova inchiesta sulla morte di Chiara Poggi, ha indagato un amico del fratello della vittima le cui tracce di dna, secondo un perizia della difesa, sarebbero state trovate sotto le unghie di Chiara. E’ quanto scrive il Corriere della Sera sulla propria pagina on line. 

Il giovane, come riporta il quotidiano, era un amico del fratello di Chiara e non era insolito che frequentasse casa Poggi. “Contro” di lui, secondo l’indagine della difesa di Stasi, ci sarebbero diversi elementi, all’epoca dei fatti solo parzialmente vagliati dagli inquirenti. Uno di questi è l’alibi di Andrea Sempio, che presenterebbe alcune incongruenze. Chiara inoltre avrebbe aperto al suo assassino in pigiama, segno che probabilmente era una persona conosciuta.

Il ragazzo pare, inoltre, avrebbe un numero di piede molto simile (tra il 42 e il 42,5) a quello dell’impronta (ritenuta poi dai giudici quella di Alberto Stati) rinvenuta in casa Poggi e ritenuta appartenente all’assassino di Chiara. Il giovane era poi solito girare in bicicletta e proprio la mattina dell’omicidio due testimoni affermarono di aver visto una bici appoggiata sul muro di cinta della villetta di Chiara proprio nel lasso di tempo ritenuto poi quello in cui la ragazza veniva uccisa.