Gb, aperte le urne per elezioni locali: primo test per premier May

In Gran Bretagna si sono da poco aperte le urne per le elezioni locali, il primo test elettorale per la premier Theresa May, che guida il Paese da luglio, dopo il referendum sulla Brexit e le dimissioni del suo predecessore David Cameron. I seggi si sono aperti alle sette locali, le otto in Italia, e chiuderanno alle 22, le 23 Italia, mentre i risultati per il rinnovo di quasi 5.000 consigli comunali in Inghilterra, Scozia e Galles sono attesi per domani. Il voto arriva a cinque settimane esatte dalle elezioni politiche anticipate indette da May, che vorrebbe una maggioranza forte a Westminster prima di lanciarsi nel negoziato sulla Brexit.

Intanto in primo piano sulla stampa britannica le accuse della premier del Regno Unito, Theresa May, all’Unione Europea: “Negli ultimi giorni abbiamo visto quanto potranno essere duri i negoziati. La posizione negoziale della Gran Bretagna in Europa è stata travisata sulla stampa continentale. La posizione negoziale della Commissione europea si è inasprita. Minacce sono state lanciate da politici e funzionari europei. Tutte queste azioni sono state deliberatamente programmate per influenzare il risultato delle elezioni politiche che si terranno l’8 giugno”.

Il capo negoziatore della Commissione, Michel Barnier, ha ribadito che prima di discutere di un accordo commerciale dovranno essere saldati i conti; ha aggiunto che il negoziato non sarà né rapido né indolore. Le linee guida negoziali dell’Ue prevedono, tra l’altro, che un accordo sui diritti dei cittadini comunitari residenti nel Regno Unito e di quelli britannici residenti in altri paesi membri debba riguardare anche i loro familiari: un punto su cui probabilmente lo scontro sarà duro.