General Motors lascia Australia per “Tempesta di fattori negativi”
11 Dicembre 2013
di redazione
General Motors abbandona l’Europa e anche l’Australia, dove dal 2017 si fermerà la produzione del marchio locale "Holden". 2.900 lavoratori resteranno a casa, 1.600 nella fabbrica di Elizabeth e 1.300 a Port Melbourne. Holden resterà in Australia con una società, un centro ricambi e uno studio design. Secondo il Ceo, Dan Akerson, ”La decisione di fermare la produzione in Australia è la conseguenza della tempesta di fattori negativi che è piombata in questo Paese sull’industria automotobilistica, generata da un dollaro australiano troppo forte, dagli alti costi di produzione, dalle dimensioni ridotte del mercato domestico e dal fatto che quello australiano è probabilmente il più competitivo e frammentato mercato al mondo”. Holden aveva il 10% del mercato interno cento milioni di euro di utili non sono bastati alla casa madre per continuare a tenere in vita gli stabilimenti.