Genova. Anarchico spagnolo tenta di aggredire il ministro La Russa

Durante la passeggiata del ministro della Difesa Ignazio La Russa nei vicoli di Genova un giovane ha gridato, offendendolo e ha cercato di avvicinarsi con fare minaccioso. L’uomo è stato fermato dagli uomini della scorta del ministro ed è stato richiesto l’intervento dei Carabinieri. La passeggiata è proseguita nel frattempo con alcuni cittadini che hanno chiesto al ministro di fare qualcosa contro il degrado del centro storico genovese. Ad accompagnare La Russa nel cuore dei vicoli è stata la presidente dell’Associazione "Via di Prè, l’orgoglio di Genova", Marie Noelle Rolet Vardi. Nel tentativo di difendere La Russa il senatore Giorgio Bornacin ha sferrato un pugno all’aggressore, mentre gli uomini della scorta lo mettevano in un angolo contro la vetrina di un negozio. Nel marsupio dell’uomo i carabinieri hanno poi trovato due cacciaviti e un tronchese. L’aggressore è stato accompagnato in caserma per l’identificazione: si tratta di un anarchico spagnolo, S.J.A. sulla trentina, da anni residente in Italia, pluripregiudicato. L’uomo fu arrestato in passato per fatti analoghi a Bologna.

"Nel corso del giro ci avevano avvertito che c’era uno scalmanato – ha commentato il sen. Bornacin – per questo volevo che finisse presto". "Questo anarchico spagnolo qui c’è venuto o ce lo hanno mandato?". È la domanda fatta di fronte ai giornalisti da Bornacin. "Siamo in un paese – ha proseguito – in cui il ministro della Difesa senza codazzi va in giro nel centro storico e viene aggredito. Il mio è stato un pugno dato non a un contestatore ma ad un aggressore".