Gentile, Sacconi (Ncd): l’Italia esca dalle trappole del pregiudizio e del sospetto
02 Marzo 2014
di redazione
"Il ‘non caso’ Gentile nasce dai soliti noti che per vent’anni hanno viziato la democrazia italiana con l’uso sistematico del pregiudizio e del sospetto nei confronti dell’avversario politico di turno. Oggi dobbiamo confidare di essere in grado di isolare queste forme improprie di condizionamento della vita democratica per affermare almeno le più elementari regole dello Stato di diritto e della tutela della dignità della persona da ogni indimostrata maldicenza, con conseguente giudizio sommario. Troppe volte abbiamo assistito al prodursi di danni certi, immediati e irreversibili a persone riconosciute poi totalmente estranee ai fatti. Questo è un elemento non secondario della discontinuità cui è chiamata oggi la politica tutta se vuole essere base costituente di una nuova stagione istituzionale, di un nuovo umanesimo politico fondato sul rispetto e sulla ricerca della verità nelle piccole come nelle grandi cose". Lo afferma Maurizo Sacconi, presidente dei senatori del Nuovo Centrodestra in una nota.