Germania, la destra dell’Afd in cerca del nuovo leader

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Germania, la destra dell’Afd in cerca del nuovo leader

23 Aprile 2017

Oggi i delegati dell’AfD, Alternative fuer Deutschland, riuniti a Colonia per il secondo giorno, sceglieranno la squadra per presentarsi alle elezioni politiche di settembre, dopo aver messo da parte colei che finora aveva in mano le redini del partito, Frauke Petry. Ieri i circa 600 delegati si sono rifiutati di votare e adottare il suo programma dai toni più moderati “Realpolitik” che aveva l’obiettivo di ridimensionare il clima di estremismo di cui sono tacciati. 

L’AfD ha registrato una crescita di popolarità nel 2015, che però pare essere rallentato negli ultimi mesi. Il partito è presente in 11 dei 16 stati tedeschi e intende presentare un programma per entrare anche in Parlamento per la prima volta. Tra le proposte c’è quella di togliere il passaporto tedesco agli immigrati accusati di “crimini gravi” e dichiarare, una volta per tutte, l’incompatibilità dell’islam con la cultura tedesca.

Tra i rivali di Petry, il 76enne, ex membro della Cdu di Angela Merkel, Alexander Gauland, che nonostante abbia chiesto di non votare il programma della leader si è poi rammaricato del suo passo indietro, data la popolarità della Petry tra gli elettori.