Germania, nuovo test elettorale per la Merkel. A fuoco l’auto di Petry
18 Settembre 2016
Il voto di oggi sarà un nuovo test elettorale per la cancelliera Angela Merkel quello di oggi che vede 2,5 milioni di elettori chiamati alle urne per il rinnovo del Parlamento del land di Berlino. Secondo i sondaggi infatti potrebbe arrivare un’altra batosta per il partito della Merkel e una crescita dell‘Afd.
Sono chiamati alle urne 2,5 milioni di elettori. Sulla base delle previsioni, il partito del sindaco Michael Mueller, l’Spd, dovrebbe restare la prima forza politica della città con una forbice attestata tra il 21 e il 24%, ma con perdite significative (circa 6 punti) rispetto al risultato del 2011 che lo vide vincente con il 28,3%. I socialdemocratici rimarrebbero quindi alla guida di Berlino, ma sempre in coalizione con la Cdu della Merkel, partito che subirebbe gravi perdite. L’Afd potrebbe così entrare per la prima volta nel Parlamento di Berlino con il 13% dei voti.
Intanto la vigilia elettorale è stata caratterizzata da un incendio. E non uno qualunque: ignoti a Lipsia hanno appiccato il fuoco all’automobile di Frauke Petry, la co-leader di Alternative für Deutschland. Con la sua opposizione frontale alla politica di accoglienza dei profughi dettata da Angela Merkel, la 40enne Petry sta inanellando una serie di vittorie elettorali: l’ultima due settimane fa nell’orientale Meclemburgo dove AfD è diventato il secondo partito, scavalcando la Cdu della cancelliera.
Eppure oggi l’AfD è vittima della violenza politica della sinistra, quella stessa sinistra che mesi fa chiedeva di mettere sotto osservazione proprio AfD quale partito antidemocratico, incompatibile con lo spirito e il dettato della Costituzione tedesca perché intento e creare un clima di odio. Vedremo come andrà a finire la faccenda.