Germania, piscina out per i molestatori
15 Gennaio 2016
A Bornheim, città tedesca vicino Bonn, il Comune ha vietato la piscina pubblica ai profughi maschi dopo che alcune donne avevano lamentato molestie sessuali, senza denunciarle. In Germania, i sondaggi mostrano che i tedeschi stanno diventando più intollerato rispetto alla immigrazione illegale e perdono fiducia nei confonti della cancelliera Merkel. Intanto, la Svizzera sposa la linea della Danimarca: beni dei rifugiati confiscati in cambio di welfare. La decisione dell’amministrazione di Bornheim viene dopo i fatti di Colonia accaduti durante la notte di Capodanno, quando 516 donne denunciarono molestie o violenze subite da gruppi di stranieri "arabi o nordafricani", secondo quanto detto dalla polizia tedesca. A Bornheim, le ragazze hanno dichiarato di essere state seguite e infastidite con apprezzamenti di tipo sessuale da un gruppo di giovani profughi. "So con questa misura di fare un torto alla gran parte dei profughi che non hanno colpa", ha spiegato uno degli assessori comunali, "ma non vedo altra possibilità per dare un segnale. La nostra concezione di uguaglianza fra i sessi non è in discussione".