Germania: regolamento conti fra clan ‘ndrangheta, 6 morti italiani
15 Agosto 2007
di redazione
Sei italiani uccisi a colpi d’arma da fuoco sparati direttamente in testa sono stati ritrovati dalla polizia locale di Duisburg quest’oggi, si parla di un regolamento di conti fra due clan dell’ndrangheta calabrese.
I sei erano di età compresa fra i 16 e i 39 anni e sono stati ritrovati in due diversi veicoli vicino alla stazione ferroviaria centrale di Duisburg la mattina presto, tutti erano stati uccisi con colpi di pistola alla testa secondo quanto riferito dal portavoce della polizia locale, Hermann-Josef Helmich.
Secondo il nostro ministro degli Interni, Giuliano Amato, il massacro sarebbe da imputare ad un regolamento di conti tra i due clan mafiosi e uno degli uomini uccisi sembrerebbe essere il fondatore del clan di “San Luca” dall’omonima cittadina calabrese, creato nel 1991.
Alcuni agenti dell’Interpol stanno effettuando le loro indagini in loco, secondo le prime ricostruzioni sembra che l’incontro tra i due veicoli, una macchina ed un furgoncino, sia avvenuto in una stretta strada di passaggio vicino alla stazione.