Gerusalemme. Le brigate dei liberi della Galilea rivendicano l’attentato
02 Luglio 2008
di redazione
La paternità dell’attentato che stamattina ha provocato la morte di due persone e il ferimento di 30, è stata rivendicata da un portavoce delle Brigate dei liberi della Galilea (Ahrar al-Jalil). Lo rende noto l’agenzia palestinese Maan.
L’attendibilità, tuttavia, è dubbia in quanto ha già fatto in passato altre rivendicazioni, risultate poi infondate.
Intanto il sito online del quotidiano Maariv rivela il nome del conducente del trattore che ha seminato la morte a Gerusalemme e che è stato poi ucciso dalla polizia: e’ Hussam Tayassir Dawiat.