Gianni Morandi, la Ephrikian e quell’articolo più letto nel 2022
05 Gennaio 2023
Quest’anno Gianni Morandi sarà con Amadeus e Chiara Ferragni uno dei conduttori della nuova edizione del Festival di Sanremo. Per capire quanti e quali ricordi, che mondo è in grado di evocare Morandi nell’animo degli italiani, vale la pena rileggere l’intervista che il Corriere ripropone all’ex moglie del cantautore, Laura Ephrikian.
La Ephrikian con i suoi racconti rimanda, appunto, a un mondo, un po’ Don Camillo, un po’ Peppone, che oggi probabilmente non dice molto ai follower della Ferragni, ma che per molti italiani resta indimenticabile.
In realtà, più Peppone che Don Camillo, se possiamo dire così. Le due diverse anime della sinistra degli anni Sessanta. Quella della famiglia di Ephrikian, alto borghese, urbanizzata, di sinistra, con una storia importante nella musica classica. E il mondo da dove arrivava la giovane star Morandi, la sinistra popolare, “montanara”, cresciuta nelle campagne, appassionata delle canzonette, come le chiamavano allora.
Eloquente di quel mondo è il ricordo che Ephrikian fa in un’intervista con Enzo Biagi. “Non me lo rovini però questo ragazzo”, disse Biagi alla Ephrikian quando seppe che la sera i due leggevano Manzoni.
“Forse Biagi pensava che io volessi trasformare Gianni da quella persona pulita e montanara che era, così pura, amorevole, un uomo che si fa amare da tutti, in un intellettuale, solo perché avevamo detto che spesso leggevamo un libro insieme la sera ed eravamo contenti. Mi ha ferito molto che mi abbia detto: ‘Non rovini quel ragazzo delle mie montagne'”.
“Non puoi pensare che se uno che nasce nella più povera delle famiglie non possa diventare non dico qualcosa di diverso, perché la natura di Gianni è quella, ma cambiare. Quella frase mi ha fatto un po’ soffrire”. Due vite, un amore e un’Italia così diversa da oggi. Nel 2022, l’intervista all’ex moglie di Morandi è stato l’articolo più letto su Corriere.it.