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Giappone. L’auto elettrica abbatte i costi e accelera sul mercato
01 Aprile 2010
di redazione
E’ battaglia a colpi di freno sul mercato delle auto elettriche. La Mitsubishi ha infatti annunciato oggi un generoso taglio al prezzo della piccola monovolume "i-MiEV" per immetterla sul promettente mercato ecologico con un vantaggio sensibile sugli altri produttori giapponesi.
La casa nipponica, che nel corso del mese inizierà le vendite al dettaglio su tutto il territorio nazionale, dopo aver lanciato la vettura un anno fa in quantità limitate per il solo mercato aziendale, porterà il prezzo della i-MiEV sotto la soglia psicologica dei tre milioni di yen (poco meno di 24.000 euro), tagliando 370.000 yen (3.000 euro) dal prezzo originale e proponendo la vettura a 2,84 milioni di yen.
La mossa, tanto esplicita quanto tempestiva, è una risposta al recente annuncio del debutto della Nissan "Leaf", monovolume media ad alimentazione esclusivamente elettrica, che sarà lanciata sul mercato interno a dicembre al prezzo concorrenziale di 2,99 milioni di yen.
La monovolume Mitsubishi, 3,39 metri di lunghezza, è in grado di ospitare quattro persone con un’autonomia di 160 chilometri per ogni ricarica. Un "pieno" di energia, con una speciale presa ad alta velocità, può essere effettuato in soli 30 minuti, mentre con una normale spina casalinga da 200 volt i tempi si dilatano fino a 7 ore. La velocità massima dichiarata è di 130 km/h.
