Gibilterra, navi da guerra inglesi nello Stretto. E Cameron si appella a Ue
19 Agosto 2013
di redazione
Le navi da guerra inglesi guidate dalla fregata Westminster sono arrivate stamattina nel porto di Gibilberra. Messa così, dopo le tensioni delle settimane scorse con la Spagna per "The Rock", sembra che siamo sull’orlo di una guerra tra due Paesi europei. In realtà Londra aveva previsto da tempo una serie di esercitazioni militari nello Stretto ed è anche prevista una manovra congiunta tra una nave inglese e quelle degli "alleati". Ieri però qualche dozzina di barche di pescatori spagnoli hanno protestato contro la barriera artificiale costrutita da Gibilterra per tutelare l’ambiente marino, che tanti dissaporti ha provocato tra i due governo, l’inglese e lo spagnolo. Madrid, da parte sua, continua nella politica di incremento dei controlli alle frontiere di Gibilterra, che rallentano il traffico verso la colonia inglese. Secondo il governo Cameron, i controlli sono "illegali, del tutto sproporzionati e con una motivazione politica", violano la libertà di movimento nell’area di Schengen e per questo Cameron si è lamentato della situazione con Barroso chiedendo un intervento della Ue.