Giordano: governo può cadere sulle pensioni
12 Luglio 2007
di redazione
“Siamo in dirittura d’arrivo per l’accordo sulle pensioni…siamo vicini a un possibile accordo. Mi sembra ci siano tutte le condizioni per farlo”, si dichiara ottimista Piero Fassino che ha parlato a margine dell’assemblea dell’Unioncamere.
Il capo dei DS continua, “si è già trovato l’accordo su molti punti importanti: aumento delle pensioni basse, finanziamento della riforma degli ammortizzatori sociali, e delle politiche per i giovani. Resta da superare lo scalone. Mi pare che la proposta del ministro Damiano dei tre scalini con una progressione più graduale sia ragionevole. mi auguro che alla ragionevolezza di questa proposta corrisponda la ragionevolezza di tutti”.
Fassino spiega poi che il suo ottimismo deriva dagli sviluppi, a suo dire positivi, riscontrati nell’ultimo mese, “è stato chiuso il contratto del pubblico impiego, è stata sbloccata la Tav, è stato varato il federalismo fiscale, è stato fatto l’accordo sulle pensioni basse…le condizioni per quello scatto che sarà più evidente con la Finanziaria”.
Di tutt’altro avviso il segretario del Prc Franco Giordano, che è stato ascoltato dai cronisti di Montecitorio, “Il rischio che il governo cada sulle pensioni c’è. Ma noi non perseguiamo questo obiettivo”, il leader del Prc ha poi precisato, “Non escludo che qualcun altro stia lavorando a scenari futuri”.