Giornalismo. Morta Rina Gagliardi. Schifani: “Voce autorevole della sinistra”

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Giornalismo. Morta Rina Gagliardi. Schifani: “Voce autorevole della sinistra”

27 Giugno 2010

Rina Gagliardi è morta stamattina alle sette nella clinica Villa Margherita di Roma, "stroncata da una implacabile malattia". La sua è stata una vita passata nelle redazioni dei giornali della Sinistra, dal Manifesto, a Liberazione e, dalla sua nascita, a Gli Altri.

Ad annunciarlo è Piero Sansonetti che ricorda brevemente il cursus della giornalista che è stata anche parlamentare. Veniva dalla Normale di Pisa e dal ’68, è stata senatrice nella legislatura precedente all’attuale e vicecapogruppo di Rifondazione. Aveva tre soli grandissimi amori: la politica, la musica e – conclude Sansonetti – suo marito, Dado.

"La notizia della morte di Rina Galiardi, per tutti noi che l’avevamo conosciuta, arriva quasi incredibile, come un fulmine a ciel sereno. Rina è stata per anni, forse meglio per decenni, una voce importante per la politica: dalle colonne del Manifesto come dagli altri giornali che aveva animato, nei suoi interventi pubblici, anche dai banchi parlamentari dove è stata nella scorsa legislatura le sue parole arrivavano e coglievano nel segno. Voce critica, voce talvolta ruvida – ma questo era anche il suo tratto – sempre presente quando si trattava di cose importanti". Così Walter Veltroni ricorda la giornalista scomparsa. "L’appassionava il destino della sinistra, coglieva il senso di snodi importanti come l’impatto che il femminismo aveva sulla politica e sulla vita quotidiana, analizzava acutamente i mutamenti sociali. Tante volte ci è capitato di essere su posizioni lontane ma su tutto faceva agio la sua sincerità e la sua passione. Non amava le cose facili, Rina, o i sentimenti semplici non a caso il titolo del libro che ci ha lasciato suona così: ‘Devi augurarti che la strada sia lunga’. Ci mancherà".

Appresa la notizia della scomparsa della senatrice Rina Gagliardi, il presidente del Senato, Renato Schifani, esprime, anche a nome dei colleghi senatori, i sentimenti del più sincero e profondo cordoglio. "Autorevole componente dell’Assemblea di palazzo Madama nella XV legislatura -precisa Schifani- con lei ci lascia una delle voci più autorevoli della sinistra italiana".

"La morte di Rina Gagliardi ci strappa un pezzo della nostra vita. Rina è stata unica e insieme una dei nostri. Abbiamo sempre camminato insieme per le vie della politica, per la liberazione dell’umanità dal capitalismo". È il ricordo che viene da Fausto Bertinotti di Rina Gagliardi morta stamane a Roma. "Il suo contributo come militante, come grande giornalista e come raffinata intellettuale ci ha arricchiti. È una perdita grave non solo per noi ma per il Paese, per la politica. Vorremmo tanto che una ragazza, in questi tempi grigi è un po’ disperati, ricevesse in dono lo spirito che ha animato la vita di Rina per scoprire quanto possano essere preziose la passione politica e l’impegno per l’umanità. Perché il seme possa germogliare ancora. A noi Rina mancherà tantissimo".