Giovani del Nuovo Centrodestra, com’è andata la due giorni di Pesaro

Scommessa vinta e Baia Flaminia Resort di Pesaro strapieno. E’ andata così la due giorni dei giovani di Ncd nella città marchigiana. Il titolo scelto per l’iniziativa era "Osiamo. Il coraggio di essere giovani" e #osiamo è anche l’hashtag per continuare a condividere l’evento su Twitter. Un Convegno per pensare e parlare di politica: con Alfano, i ministri, gli europarlamentari e gli amministratori locali di Ncd.

Sabato scorso, il leader del movimento Angelino Alfano, i ministri, gli europarlamentari di Ncd, hanno partecipato al convegno confrontandosi con le ragazze e i ragazzi a loro volta impegnati in una serie di focus group: sulla valorizzazione della nostra istruzione superiore e universitaria, sulla riforma del mercato del lavoro (@Work), sul made in Italy e l’innovazione, sull’Europa e i valori della tradizione nazionale ("We are Family"). Proposte che saranno consegnate come supporto all’agenda del partito.

Ha detto Michelangelo Chinni rivolgendosi ad Alfano: "Hai ridato a noi ragazzi il coraggio di tornare a fare politica", sostenendo la battaglia del vicepremier in difesa della "famiglia com’è intesa dalla nostra Costituzione", e chiedendogli di osare, di scommettere sui giovani perché "vogliamo essere la classe dirigente di oggi non quella di domani".

Domenica, un’altra mattina fitta di impegni: rassegna stampa, un incontro dedicato alla comunicazione politica e alle campagne elettorali "low cost", il punto con i giovani amministratori locali e una intervista con il presidente di Regione Calabria Giuseppe Scopelliti. Infine l’intervento del Presidente di Ncd, Renato Schifani e la chiusura dei lavori affidata ad Angelino Alfano. E’ stato un altro momento importante nella crescita di Ncd, tra l’evento della scorsa settimana a Bari sul destino del nostro Mezzogiorno e la prossima tappa a Roma di nuovo con i tanti amministratori che hanno aderito al partito sul territorio.

I giovani provenienti dall’esperienza dei movimento giovanili del Pdl si sono dati appuntamento a Pesaro per riflettere sulla loro identità, per valorizzarla insieme alle loro capacità, per confrontarsi con altre generazioni. Che poi è il senso di ogni vera sfida educativa: ritrovare il rapporto con la tradizione senza percepirla come un condizionamento oppressivo; riempire di valore il passato che altri pensavano di aver prosciugato; avere fiducia nella vita e nella possibilità di trovare sempre una soluzione ai problemi lavorando insieme per il bene della comunità.