Giovinezza, giovinezza…
01 Novembre 2011
di Gengis
Ho passato una vita a imparare dai vecchi. Delle due l’una. a) ho buttato via la mia vita. b) la mia (che ormai sono vecchio) è una generazione eccezionale. Quella dei vecchi avariati.
Non è vero che questo è un Paese di e per vecchi. L’Italia dell’altro secolo ha già avuto, unica in Europa, un Presidente del Consiglio di 39 anni. Per diventarlo, si era persino inventato di marciare su Roma. Con successo.
Dice ma mica è Benito Renzi. Lui è per la democrazia. Per le primarie. Touché. Però continuo a non capire come risolva la sua contraddizione il cattolico che vuole le primarie.Le prime le ha vinte Barabba.
Dice ma mica è Benito Renzi. Non consta che citi Le Maistre (per citarlo, dovrebbe averlo letto, NdR). I suoi idoli sono Marchionne e Steve Jobs. Per carità, anche di tanti amici miei. Però uno dei suoi idoli paga le tasse a Zug e ci scrive dall’America che "bisogna stare in Italia"; e quell’altro andava d’accordo con Bill Gates solo nell’investire nella priorità politica della difesa dei diritti esclusivi di proprietà industriale (marchi, brevetti, segni distintivi e quant’altro). Idoli con cui vinci le primarie. Però quelle del PdL.
Dice che però in un mondo in cui non importa quel che è lui è un genio di quel che appare. E lui alla Leopolda per darci il simbolo della Politica ibernata ha messo in palco il frigorifero. SMEG. Quello di Marchionne e di Steve Jobs.L’icona della sinistra che sta in centro.