Giustizia. Pecorella: “Riforme possibili solo se governiamo i processi”

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Giustizia. Pecorella: “Riforme possibili solo se governiamo i processi”

22 Aprile 2011

"Se non creiamo una situazione che consente di governare i processi, non arriviamo alla fine della legislatura e non possiamo fare le riforme, a cominciare da quella costituzionale". Lo dice il deputato Pdl Gaetano Pecorella, aggiungendo che "la prescrizione breve è una legge che serve anche, ma non solo, al presidente Berlusconi". E così la blocca-Ruby, aggiunge: "Non è che le facciamo per il signor Rossi".

Secondo il deputato pidiellino se si dovesse arrivare in questo momento alla sentenza sul processo Mills il governo cadrebbe nell’instabilità. Pecorella spiega che se in tre anni non si è approvata alcuna riforma sul processo penale molto dipende anche da chi presiede la commissione Giustizia alla Camera, la finiana Giulia Bongiorno: "Quando ho presieduto io la commissione, approvammo 70 riforme della giustizia, e solo alcune erano del governo. Dipende moltissimo dal presidente della commissione. E comunque non si tratta di una persona ma di una linea politica".