Gmail viola privacy, Google smentisce e annuncia nuove protezioni
17 Agosto 2013
di redazione
Ancora una volta Google e Gmail finiscono sul banco degli imputati con l’accusa di violare la privacy. L’attacco stavolta arriva da Consumer Watchdog, una associazione di consumatori che ha lanciato una class action contro il gigante di Mountain View. La privacy di chi usa Gmail, secondo gli accusatori, sarebbe violata dai sistemi che permettono di fare pubblicità. Google ha come al solito smentito queste ricostruzioni, ricordando che chi decide di usare Gmail presta consenso informato sul "trattamento automatizzato" delle proprie email. Come dire, basta farsi un altro indirizzo di posta elettronica se si teme tanto Gmail. Dalla casa madre fanno anche sapere che sono stati predisposti una serie di strumenti che rafforzano privacy e sicurezza degli utenti.