Google evita multa Ue e apre il mercato delle ricerche online

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Google evita multa Ue e apre il mercato delle ricerche online

06 Febbraio 2014

 Google si è salvata dalla super multa che la Unione Europea per lungo tempo ha minacciato rispetto alla posizione predominate del gigante di Mountain View nel mercato delle ricerche online. Google ha infatti accettato di dare rilevanza anche ai suoi rivali nelle proprie pagine web, sciogliendo le riserve dell’antitrust europeo. Il commissario Almunia, lo stesso che per due volte aveva bocciato proposte di Google durante i negoziati, stavolta considera "convincenti" i passi avanti di Google e le concessioni fatte ai concorrenti. «La mia missione è di proteggere la concorrenza e di beneficiare i consumatori, non i concorrenti, ha detto Almunia. Oggi Google detiene il 75% del mercato delle ricerche online e altri grande aziende del web, in tutto 17 operatori tra cui grandi player come Microsoft o Nokia dovranno rassegnarsi. D’altra parte in ogni fase dello sviluppo capitalistico abbiamo assistito a fenomeni di concentrazione, fin quasi al monopolio, di un produttore rispetto ad altri. Google scende a patti, ma non è detto che i suoi concorrenti debbano essere per forza favoriti, come ha detto Almunia.