Governo, “Decreto del fare” entro giugno. Tensioni su Imu e Iva

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Governo, “Decreto del fare” entro giugno. Tensioni su Imu e Iva

11 Giugno 2013

Il ministro Franceschini lo battezza "Decreto del fare". Per Saccomanni, il Governo è al lavoro per evitare provvedimenti che valgano un giorno: "Manterremo gli impegni che abbiamo preso sia sul fronte dell’Iva che dell’Imu, ma vogliamo evitare di cadere nell’ottica di dover ogni giorno introdurre una misura nuova". 30 articoli per semplificazione della burocrazia e delle amministrazioni, liberalizzazioni, provvedimenti in materia fiscale soprattutto per agevolare le imprese che assumono e il mondo del lavoro giovanile. Tutto prima dell’appuntamento del vertice europeo di giugno. Ma Pd e Pdl rivendicano ognuno la propria strategia all’interno della strana maggioranza. Brunetta alza la voce: "Bisogna trovare le risorse", dice il capogruppo Pdl alla Camera criticando "il balletto delle incertezze" e facendo pressing su Imu e Iva. Saccomanni? Un tecnico che dovrà adeguarsi alle decisioni dei partiti che sostengono il Governo. "La sospensione dell’aumento Iva non cambierebbe le aspettative dei consumatori che, senza certezze, non sarebbero indotti a nuovi consumi. Quindi sarebbe deleteria una semplice indicazione di rinvio". Insomma, le tensioni ci sono e Letta dovrà trovare la quadra. Ieri a Palazzo Chigi è stato confermato anche il calendario delle riforme costituzionali, prima lettura del ddl in Parlamento a luglio.