Governo esclude manovra correttiva e cerca la quadra su Imu
15 Luglio 2013
di redazione
"Non è alle porte alcuna manovra correttiva", lo dice il ministro per la PA e la Semplificazione Gianpiero D’Alia a SkyTg24, "Saccomanni sta facendo con grande serietà un lavoro difficile per trovare le risorse necessarie a intervenire su Imu e Iva". Ieri, il viceministro all’Economia, Stefano Fassina, il ministro D’Alia stesso, e il collega agli Affari regionali, Graziano Delrio, avevano smentito la possibilità di nuove manovre.aggiuntive per il 2013. "Non c’è nessuna manovra correttiva in vista," dice Fassina, "Sarebbe un provvedimento autolesionista perché, oltre ad aggravare la recessione, aumenterebbe il debito pubblico". Si cercano però le coperture per Imu e Iva, 5 miliardi, 1 per evitare l’aumento di un punto dell’Iva, 4 per l’abolizione totale della tassa sulla casa, che probabilmente verrà "rimodulata". Il vertice di giovedì prossimo tra governo e maggioranza dovrà indicare la strada da seguire dopo l’estate. Una ipotesi è intervenire con nuovi tagli negli 800 miliardi di euro di spesa pubblica ancora a carico dello Stato.